La pratica della zooerastia, cioè l’avere rapporti di tipo sessuale con gli animali, gode della unanime censura da parte di chi non la pratica. Al di là dell’approccio che ciascuno di noi ha con gli animali non umani, usarli come oggetti sessuali suscita indignazione, rabbia e disgusto. In molti paesi del mondo questa pratica, se scoperta, conduce a pene severissime, fino alla pena di morte. In Italia fare sesso con gli animali non è punibile in quanto tale secondo la legislazione italiana, ma ricade sotto la più generica legislazione sul maltrattamento sugli animali, in particolare se d’affezione.
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Ricorre in questo periodo il Giorno della Memoria, l’anniversario della liberazione di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio del 1945. Un orrore, quello messo in atto dalla follia nazista, attecchito e cresciuto come un fiore tenebroso nel cuore della civilissima Europa, non nel Medioevo, ma nel 900. In fondo non moltissimo tempo fa.
La cantante americana Fiona Apple ha deciso di interrompere il tour, cancellando le ultime tappe in Sudamerica, per restare accanto a Janet, il suo cane, un pitbull di 14 anni affetto dal morbo di Addison e in fin di vita a causa di un tumore. Ha pubblicato su Facebook una toccante lettera scritta a mano in cui spiega agli ammiratori i motivi della sua decisione.
Le Aragoste e gli Astici, insieme a tutti i crostacei ed i molluschi, sono animali che purtroppo non godono delle attenzioni che vengono riservate a cani, gatti, ecc.
Eppure subiscono la terribile fine che tutti conosciamo: vengono gettate nell’acqua bollente ancora vive, dopo aver subito una lunga agonia, spesso sul ghiaccio.
Misure per gli amici a 4 zampe ma anche per anfibi e insetti. I cavalli da traino non potranno faticare oltre 6 ore
PALERMO – Stop alle carrozze-discoteca e ai pulcini colorati nei mercati rionali, in autobus sarà possibile farsi accompagnare dal proprio cane che, se di piccola taglia, potrà salire anche sui taxi. I cavalli adibiti al traino non potranno faticare più di sei ore e dovranno avere a disposizione aree di sosta all’ombra, con divieto assoluto di “lavoro” dalle 13 alle 16 in estate. Tutele per anfibi e insetti, via libera al seppellimento in terreni privati dell’”amico” che non c’è più, previo consenso obbligatorio dell’autorità sanitaria. E ancora: pasti vegetariani e vegani (assieme a quelli tradizionali) obbligatori nelle mense comunali. Sono i punti principali di una vera e propria rivoluzione culturale a Palermo che – come già avviene in diverse metropoli italiane ed europee – avrà a brevissimo una sua “Carta comunale per la tutela degli animali”.