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Gli animali

Attenzione alle finestre basculanti o vasistas: trappole mortali per i gatti.

Se avete pensato di adottare un gatto ed in casa avete le finestre basculanti o vasistas, cioè quelle a ribalta, sappiate che per la sicurezza del vostro amico a 4 zampe, è opportuno prendere provvedimenti, poiché questo tipo di finestre rappresentano una vera trappola mortale per un micio, che può rimanere incastrato e morire soffocato.

Se avete delle finestre a ribalta e non volete sostituirle è consigliato inserire delle grate protettive, reti che si agganciano lateralmente e sulla parte superiore o inferiore della finestra, che bloccano l’acceso a finestre basculanti.  E se siete fuori casa tutta la giornata ricordatevi di non lasciarle mai aperte poiché il gatto curioso per natura, può rimanere incastrato nello stretto spazio e non potrà liberarsi da solo.

Rendere la casa sicura e a prova di gatto è la soluzione migliore per far si che episodi del genere non succedano. Gli animali sono compagni di vita e sono componenti effettivi della famiglia. 

Leggiamo in rete tantissime storie di gatti rimasti intrappolati tra le finestre basculanti.

Voglio riportarvi la storia del micio Fire, raccontata dalla dottoressa e medico veterinario Martina Schybli dell’ufficio specialistico Animali da compagnia e consulenza veterinaria della PSA (Protezione svizzera degli animali).

“Il micio Fire ha avuto fortuna nella sfortuna. Provando ad uscire dalla finestra ribaltata è rimasto incastrato nella fenditura. I suoi disperati tentativi di liberarsi non sono serviti a nulla al contrario continuava a scivolare sempre più verso il basso. Per fortuna la sua padrona si è accorta presto della situazione senza via d’uscita. Dopo aver liberato il suo micio lo ha immediatamente portato in una clinica veterinaria.

Il veterinario curante ha costatato che Fire soffriva d’ipotermia, tachicardia e respiro affannoso. Alla palpazione Fire mostrava dolore al tronco. Anche la muscolatura della coscia era dolorante e indurita. Inoltre il micio presentava una paralisi alle zampe posteriori. Per fortuna la radiografia non ha rivelato esiti abnormi ed anche i valori ematici sono risultati nella norma. Fire è stato curato con anti-dolorifici e gli è stata somministrata un’infusione. Dopo due giorni di degenza nella clinica, Fire stava già molto meglio ed è potuto tornare a casa. Alla visita di controllo effettuata dopo due settimane è apparso nuovamente in salute.

Fire se l’è cavata bene, ma poteva finire davvero peggio: infatti, a dipendenza di quanto un gatto rimane incastrato, di quanto sia profonda la fenditura della finestra e di quanto si dimeni nel tentativo di liberarsi possono insorgere diverse ferite, di norma mortali. Spesso compaiono contusioni ai reni e alla vescica. Possono anche presentarsi delle ferite interne e la maggior parte delle volte gli animali si trovano sotto shock. A causa dell’insufficiente apporto ematico ristretto dei vasi sanguigni schiacciati, possono venir danneggiati nervi e muscoli, condizione che porta alla paralisi del treno posteriore. Qualora non si riuscisse a liberare il gatto per tempo o le sue lesioni risultassero troppo gravi, non resta che liberarlo dalle sue sofferenze.” (tratto da L’amico degli animali)

Non sempre le storie sono a lieto fine, Fire si è salvato per fortuna, ma Mirtilla, Charlie, Ivan, Juno, e tantissimi altri mici che vivevano felici in casa non ce l’hanno fatta.

Tristi storie che ci accompagneranno per tutta la vita. Purtroppo.

 

 

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Dalla loro parte I vostri articoli News

Voglio il mio cane in sala parto!

cani-ospedale; fonte: vitadamamma.comBRISTOL – Un ospedale di Bristol, in Inghilterra, ha autorizzato una donna a portare il suo cane in sala parto, cosa che ha sconvolto anche gli addetti ai lavori dello stesso istituto. «Infermiere e medici dell’ospedale sono rimasti scioccati quando hanno scoperto che qualcuno della direzione aveva autorizzato l’animale ad assistere al parto», scrive oggi il tabloid The Sun,

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Chiedi al veterinario

Ossa: si possono o no dare al cane?

Una domanda che spesso viene rivolta al veterinario è: “Posso dare da mangiare al cane le ossa?“.Le ossa non possono essere considerate un alimento, ma tutt’al più un passatempo che distrae il cane e l’aiuta a mantenere puliti i denti.

Nei carnivori selvatici la funzione delle ossa delle prede è quella di fornire calcio ed altri sali minerali secondo quello che è il fabbisogno dell’animale che è in grado di regolarsi autonomamente; nei cani domestici, che non si procacciano spontaneamente il cibo ma lo ricevono già pronto dai proprietari, questo bisogno non c’è poichè i mangimi in commercio (a patto che si usino alimenti di qualità) sono già bilanciati ed integrati di sali, vitamine e di tutti gli altri elementi che necessitano all’animale a seconda di età, peso, dimensioni, sesso, esigenze particolari (es. femmine in gravidanza o soggetti con particolari patologie).

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Dalla loro parte Gli animali News

Dati relativi alle malattie poste in relazione con i piccioni.

Il dipartimento della salute e d’igiene mentale della città di New York ha pubblicato questo foglio informativo per dare una risposta alle preoccupazioni e alle domande concernenti le malattie poste in relazione con i piccioni.

I piccioni sono comuni nella città di New York, nidificano frequentemente negli edifici e si riproducono rapidamente.  La riproduzione avviene durante tutto il corso dell’anno, in particolare tra marzo e luglio. In questo periodo il dipartimento della salute riceve numerose richieste di chiarimento riguardanti i possibili rischi legati alla rimozione degli escrementi di piccione. Entrare in contatto col guano di piccione può rappresentare un minimo rischio per la salute. In particolare tre malattie sono associate al guano di piccione: l’istoplasmosi, la criptococcosi e la psittacosi.

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Si è salvata l’aquila investita da un camion.

USA / IdahoCon la testa infilata nel parabrezza, dopo essere stata investita da un camion a 60 miglia all’ora, nessuno osava sperare che se la sarebbe cavata, ma la giovane aquila calva è poi guarita perfettamente.

Il volatile, soprannominato Wiegle – abbreviazione di ‘window Eagle’ – ha avuto un recupero miracoloso ed ora sta volando alta nel cielo sulle terre selvagge del Bear Lake, Idaho.

L’aquila era stata investita sulla strada, mentre si nutriva della carcassa di cervo, anch’esso investito da un veicolo di passaggio, ma nel fuggire volò nella direzione sbagliata, schiantandosi contro un camion.
Sorprendentemente l’animale non ha subito fratture ossee, ma ha avuto un’emorragia interna. É stato portata al Teton Raptor Center di Wilson, Wyoming.

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