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Dalla loro parte

Piccione. Ratto volante o eroe urbano?

Vorrei qui condividere con i gentili lettori un articolo apparso su un’importante rivista naturalistica ovvero “BBC WILDLIFE”. Il titolo dell’articolo è “Ratto volante o eroe urbano?” scritto da Steve Harris tradotto e riadattato dalla redazione di MI.F.A Buccinasco.

Il piccione torraiolo (Columba livia) era l’antenato selvatico dei piccioni e il primo uccello ad essere addomesticato circa 6000 anni fa. Da allora il suo contributo al benessere umano è stato eccezionale.

Il guano dei piccioni è un prodotto molto ricco di preziose sostanze nutritive rispetto alle altre specie e in molti paesi ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo agricolo.

Oltre a fornire alimenti, fertilizzanti e divertimento, i piccioni hanno anche svolto un ruolo utile in medicina. La prolattina, un tipo di ormone, è stato isolato nel 1933 nei piccioni; lo stesso ormone stimola gli uccelli maschi e femmine a secernere un particolare tipo di “latte” per sfamare i loro piccoli. Ma i piccioni sono probabilmente più famosi per la loro capacità di trovare la strada di casa e di recapitare i messaggi. Tale impiego risale a circa 3.000 anni fa.

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News

Connie tutto-fare!

Hazel Carter è una signora inglese, invalida: colpita da una grave artrite, non riusciva più a muoversi. Così, non potendo svolgere le varie faccende domestiche, Connie la aiuta, caricando la lavatrice e facendo la spesa, innaffiando  le piante e mettendo in ordine la casa.

Hazel Carter è un ex-educatrice di cani ed ha insegnato al suo Terranova a diventare una “perfetta casalinga”.

Connie mette i panni sporchi nella lavatrice, mentre la padrona aggiunge il detersivo. A fine ciclo, apre lo sportello usando la testa e trasferisce la biancheria nell’asciugatrice.

Quando Hazel non ha più niente in frigo, telefona al negozio del quartiere, ordina la spesa e manda Connie a ritirare le varie borse.

Inoltre, quando la casa è disordinata e ci sono oggetti per  terra, Connie li raccogli e li mette al loro posto, scodinzolando: le piace aiutare la sua padrona.

Si riempie da sola la  ciotola con il suo cibo e una volta finito di mangiare rimette tutto a  posto. Sa fare ancora mille altre cose e aiuta Hazel ad allacciarsi anche le scarpe.

Secondo Hazel Carter si tratta di  un esempio da seguire.

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Dalla loro parte Gli animali

Il cane mi fa i dispetti! Ansie da separazione.

Anche quando non sono più cuccioli capita che i cani combinino guai quando stanno da soli. Come interpretare questi segnali?

Esistono delle differenze fra il comportamento osservato dai proprietari e la reale comunicazione del cane. E spesso fraintendiamo, interpretando in modo errato i segnali della comunicazione canina.

Ecco qualche esempio:

Mi fa i dispetti. Può succedere che il proprietario tornando a casa al termine di una giornata di lavoro trovi una serie di danni in casa: porte grattate, divano distrutto, ciabatte o altri indumenti fatti a pezzi, la pattumiera sparsa per casa, feci e urina in vari punti della sala.

Ciò che il proprietario interpreta come “dispetto” è in realtà il risultato di un notevole stato di ansia e di stress vissuto dall’animale che non è in grado di sopportare il distacco dal proprietario.

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Gli animali

La terza età dei cani.

Gli enormi progressi fatti dalla medicina veterinaria in questi ultimi anni nell’ambito sia della prevenzione che della terapia di molte patologie del cane, hanno fatto sì che l’aspettativa di vita di questa specie animale sia notevolmente aumentata.

 

Di conseguenza, la popolazione canina è ormai costituita da un elevato numero di soggetti cosiddetti “anziani” o “senior” (oltre i 7-10 anni).

Tutto ciò ha comportato anche la diffusione di una serie di malattie legate alla “terza età”. Fra queste, una patologia che merita attenzione anche perché non sempre di facile diagnosi, è la disfunzione cognitiva del cane anziano.

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Dalla loro parte Gli animali

I cibi che fanno bene a Fido e Felix: qualità e quantità.

La consapevolezza che una corretta alimentazione è alla base della salute e del benessere dei nostri animali domestici, è ormai radicata tra i veterinari e sta prendendo piede anche tra i proprietari.
Non dimentichiamo che una scorretta alimentazione può portare gravissimi danni all’organismo causando seri problemi metabolici di lunga e a volte difficile soluzione, primo fra tutti l’obesità e le patologie ad essa correlate (QUI puoi leggere un articolo sull’obesità).