Enpa, in collaborazione con Pizzardi Editore, ha dato il via ad una simpatica iniziativa che permetterà di adottare a distanza ben 3500 trovatelli che si trovano nelle oasi e nei rifugi Enpa.
Come?
Lo strumento utilizzato é l’album AMICI CUCCIOLOTTI 2012 attraverso il quale si cerca di sensibilizzare in maniera giocosa i bambini e le loro famiglie a amore, rispetto e cura nei confronti degli animali.
Tag: Art. 727 codice penale
Le denunce non si fanno via sms!
A seguito del lancio da parte dell’associazione Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) di un nuovo servizio attraverso cui segnalare situazioni di maltrattamento via sms, le associazioni ENPA, LAV, Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Le.I.D.A.A., OIPA, e Save the dogs sottolineano che tale servizio è altamente fuorviante per coloro che si trovano ad assistere a reati nei confronti degli animali, oltre a mettere in pericolo gli animali stessi.
Quanto segue è un racconto personale che Rosella Maria (www.nucleosansonegenova.it) ha voluto condividere con noi. Se anche tu vuoi contribuire con un articolo, scrivi a [email protected] oppure mandami un messaggio privato su facebook.
Regola n. 1
Tenete sempre con voi tutti i regolamenti comunali a tutela degli animali della vostra città. Se il vostro comune possiede un regolamento tutela animali, stampatene una copia e tenetela a portata di mano, magari evidenziandoci sopra i punti che più vi potrebbero servire.
Laddove non esistesse tale regolamento, faranno testo quelli preesistenti relativi alla gestione del benessere cittadino (di norma, il regolamento di Polizia Urbana o equivalenti). Esistono spesso anche regolamenti inerenti spettacoli o eventi itineranti che coinvolgono animali (es., circhi, fiere), oppure che trattano situazioni tipiche di un dato comune (come per le Botticelle di Roma).
In ogni caso per legge oggi ogni comune deve rendere pubblici, sul proprio sito istituzionale e ufficiale, tutti i propri regolamenti, ordinanze e via dicendo. Se così non fosse, verificate il perché presso il vostro comune e se non si arrivasse a un esito positivo, informate Feder F.I.D.A.
Feder F.I.D.A. sta pubblicando TUTTI i regolamenti comunali – che riguardano gli animali – esistenti al momento, ci vorrà solo un po’ di tempo dato che in Italia i comuni sono oltre 8000.
Se non esistesse nessuno di tali regolamenti, fa testo la legge regionale a tutela degli animali e prevenzione randagismo, che in ogni regione è nata come messa in atto della famosa legge nazionale 281/91 e quindi portatene con voi una bella copia stampata.
Trovate un cane ferito in strada.
Chiamate, come la regola impone, i vigili – che sono gli unici autorizzati a chiamare la ASL (e i veterinari, tenuti a essere reperibili 24 h, visto che li paghiamo ben 5-6.000 euro al mese)
Il vigile di turno vi dice, con sorriso ironico, che lui “non ha competenza in merito”.
Tu, volontario di strada, nella tua borsa oltre a crocchette e antiparassitari vari, dovrai portarti SEMPRE le fotocopie delle normative di base e delle leggi: faranno spegnere il sorrisetto a quel vigile!
La scena sarà così la seguente: tirerai fuori la tua bella fotocopia dove sono scritti a caratteri cubitali i DOVERI di quel vigile “sorridente”. Glielo porgerai e gli dirai: “Caro Signor vigile, le lascio questo manifestino che le sarà molto utile per evitare di prendersi una denuncia… Io mi vado a prendere un caffé, lei se lo legga e scoprirà, suo malgrado, che quanto mi ha appena detto non corrisponde a quanto dice questo! Ah, dimenticavo… quando torno LA INTERROGO!
Essere “volontario di strada” deve diventare un MONITO per tutti i sorrisi che fino a ora avete incontrato.
Il “volontario di strada” ha una dignità che non deve essere calpestata, né intimorita dal primo sorrisetto che incontra!
Ecco perché abbiamo sentito l’esigenza di dedicarvi questa sezione.
Buon lavoro a tutti e… sempre grazie!
Fonte: federfida.org
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