Attivisti scarcerati. Per loro si era mossa anche Brigitte Bardot. L’ex sex symbol, che da anni ha abbandonato la carriera di attrice per condurre una dura battaglia per la difesa dei diritti degli animali, ha inviato una lettera al ministro della Giustizia, Paola Severino, per chiederle di vegliare alla liberazione dei militanti di Green Hill. Non è stato certo per il suo appello, ma in serata i 12 attivisti, 4 uomini e 8 donne, arrestati per il blitz di sabato, hanno lasciato il carcere.
Alla fine ce l’hanno fatta. Decine di beagle rinchiusi a Green Hill sono stati liberati. Intorno alle 16.15 un gruppetto di manifestanti ha prima scagliato sassi contro il canile che alleva 2500 beagle destinati alla vivisezione e poi ha scavalcato la recinzione per raggiungere le gabbie dove sono rinchiusi gli animali. Polizia, Carabinieri e vigili sono subito intervenuti bloccando altri attivisti che tentavano di entrare nell’allevamento. Ma ormai altri loro compagni, dall’interno della struttura hanno aperto i cancelli eBlitz a Green Hill, liberati i cuccioli di beagle divelto il filo spinato. Quando gli animalisti sono apparsi al recinto con i cucciolotti stretti tra le braccia la gioia dei manifestanti è scoppiata in urla e applausi. Almeno una cinquantina i cuccioli liberati (ma anche qualche esemplare adulto) passati di mano in mano. Irruzione nell’allevamento-lager al di là della recinzione. Poi il fuggi fuggi generale, con gli attivisti che hanno raggiunto i loro pullman, nascondendo i cagnolini, chi nella borsa, chi sotto gli indumenti. Beagle liberi, la gioia de manifestanti.
È in corso la Petizione al Parlamento Europeo che chiede la definitiva abolizione della vivisezione.
Per vincere riteniamo sia indispensabile testimoniare una volontà popolare veramente ampia.
La petizione è stata organizzata solo grazie alla collaborazione di privati cittadini. Le tante persone che hanno collaborato a realizzarla hanno dato il loro personale contributo, comprendendo il carattere popolare di questa iniziativa e la necessità dell’impegno di tutti. È davvero necessaria ora la partecipazione di ogni singolo cittadino per riuscire a divulgarla in tutta Europa.
BANCHETTO DI RACCOLTA FIRME A FABBRICO – ALLA FIERA “IDEA VERDE” nella via dei Fiori. Ringraziamo il Comune di Fabbrico per aver voluto ospitare un banchetto di raccolta firme durante la Fiera che si terrà non-stop durante tutta la giornata di Sabato 14 e Domenica 15 Aprile.
Fonte: facebook
Evento “settimana anti-vivisezione”: clicca qui
Nella pagina della petizione in oggetto ci sono tutte le info, incluso il testo originale del DDL di cui si parla e che, per poter permettere davvero di far abolire la vivisezione, ha urgenza di essere calendarizzato prima che si arrivi alle elezioni.
Purtroppo è difficile far comprendere quanto possa cambiare le cose un testo simile. Innanzitutto, cerchiamo di capire cosa voglia dire “calendarizzare“: il Sabatini-Coletti propone il termine “calendarizzare” col significato di “prevedere in agenda”, programmare le date di un’attività.
Questa è l’unica via accettata dal nostro ordinamento giuridico per poter cambiare le cose. È infatti inutile bombardare le caselle di posta dei nostri deputati con messaggi di ogni tipo: più che bloccare la vivisezione, quelle mail verranno bloccate dai filtri delle caselle di posta dei destinatari o, al massimo, bloccheranno i server.
Se vuoi fare qualcosa di concreto, firma questa petizione e condividi l’articolo: passaparola!
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