Un gruppo di attiviste ed attivisti ha deciso in maniera del tutto autonoma di intraprendere uno sciopero della fame con un presidio ad oltranza davanti al palazzo comunale di Montichiari. Lo sciopero della fame è iniziato venerdì 2 dicembre, subito dopo i due presidi della giornata, uno dinanzi al comune di Montichiari indetto dal Comitato Montichiari contro Green Hill, l’altro indetto del Coordinamento Fermare Green Hill dinanzi all’Asl di via Falcone.
Due proteste contro chi potrebbe mettere la parola fine all’orrore del lager Green Hill ma ha evidenti interessi a non farlo: Sindaco e ASL Veterinaria.
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IL LAGER GREEN HILL PUÒ CHIUDERE… E DEVE CHIUDERE ADESSO!
19 novembre 2011 – Corteo Nazionale a Montichiari (BS)
Contro la vivisezione – Contro Green Hill – Contro lo specismo
Dopo un anno e mezzo di pressione, proteste, iniziative, azioni, la campagna contro Green Hill si trova in una situazione quanto mai favorevole all’obiettivo perseguito: il sindaco di Montichiari Elena Zanola ha adesso in mano una istanza di chiusura motivata e basata su
precise e gravissime violazioni rilevate all’interno della struttura di Green Hill, cui deve seguire il ritiro della licenza di allevamento e vendita di animali ai laboratori di vivisezione.
Non siamo di fronte ad un’ipotesi campata in aria, ma ad una situazione concreta, inconfutabile, che non dovrebbe avere altro esito se non quello del ritiro della licenza all’attività e della chiusura della struttura.
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