È partito dall’Oregon, è quasi arrivato in California, però non ha ancora trovato la sua anima gemella.
“Salve, sono un lupo solitario. Gli umani che studiano le mie mosse mi chiamano Or-7, e non mi si venga a chiedere le ragioni di un nome simile. Cose loro, non me ne può importare di meno.
Ho altro per la testa. Potrei usare mille metafore per descrivere il mio problema, ma preferisco essere diretto, sicuro che molti comprenderanno meglio. Sto girando l’America alla ricerca di una femmina. Non una femmina qualsiasi: la mia femmina. La gente sa che i lupi solitamente non vanno tanto per il sottile: i miei colleghi, arrivati ad una certa età, si scelgono una tipa niente male per farci dei figli e mettere su il branco. Al massimo, combattono con qualche idiota che si fa strane idee sulla stessa lupa, ma una volta ristabilita la legge del più forte il matrimonio va a buon fine.
Non ci trovo nulla da ridire, in questa legge sociale: padronissimi gli altri di uniformarsi alle regole naturali. Non mi impongano però di adeguarmi. Sono di un’altra pasta: sogno l’anima gemella e per favore nessuno si permetta di giudicarmi presuntuoso. Semplicemente, voglio sentirmi libero di inseguire il mio sogno.