Difficoltà: °
Ingredienti per 4 persone:
- 1 panetto si seitan
- 1 mazzetto di asparagi
- Mezzo cucchiaino di zenzero in polvere o una punta di radice fresca
- Scorzetta di limone
- Sale, pepe, prezzemolo
- Aglio tritato
- Pan grattato
- Olio
- Cipolla
Preparazione:
Tagliamo il seitan in bocconcini piccoli, a forma di quadrato, facciamo soffriggere in una padella l’olio e la cipolla affettata in strisce sottili.
Laviamo bene e asciughiamo gli asparagi tagliandoli a pezzetti, facciamo cuocere insieme alla cipolla, aggiungendo un po’ di acqua. Aggiungiamo il seitan, la scorzetta di limone e lo zenzero, mescoliamo e saliamo, spolveriamo con aglio, prezzemolo e pepe, facciamo cuocere a fuoco basso per una ventina di minuti.
Cospargiamo a fine cottura la pietanza con pan grattato che facciamo leggermente dorare. Il piatto è pronto e si può gustare benissimo anche freddo.
Gallery fotografica del piatto:
E mi viene in mente la frase dell’anziano Vassilis al nipote Fanis, nel film “Un tocco di zenzero” del regista greco Tassos Boulmetis, che narra le vicende di vecchi ricordi di una famiglia turca confinata in Grecia negli anni ’60, e della bottega di spezie gestita appunto da Vassilis, che offre vere lezioni di gastronomia al nipote, facendoci capire che le spezie sono essenziali nella cucina ma anche nella vita e soprattutto a noi spettatori suggerisce che
“Lo zenzero è delicato e pungente, e spinge a guardarsi negli occhi.”
Emoziona sentire ancora le sue parole:
“Il pepe è caldo e scotta: è il sole che illumina ogni cosa; ecco perchè va in ogni cosa. Venere era la più bella di tutte le donne; Venere è la cannella che è dolce e amara come le donne. Poi c’è la terra, cosa c’è sulla terra? C’è la vita. Di cosa ha bisogno la vita? Di cibo. E cosa rende il cibo più gustoso? Il sale. Anche la nostra vita ha bisogno di sale per avere più gusto.”