Bill Clinton, un anno dopo: vegan | 09/09/2011
Sempre più in forma e ora completamente vegan, per guarire dalla cardiopatia.
BILL CLINTON, UN ANNO DOPO: SEMPRE PIU’ IN FORMA E SEMPRE PIÙ VEGAN. VERSO LA GUARIGIONE DALLA CARDIOPATIA GRAZIE ALL’ALIMENTAZIONE 100% VEGETALE. IMPEGNATO ANCHE IN UN’OPERA DI PREVENZIONE NELLE SCUOLE.
Era di un anno fa la notizia che che l’ex Presidente USA Bill Clinton aveva deciso di seguire un’alimentazione “quasi vegan”, cioè basata sull’assunzione di frutta, verdura, legumi, cereali e noci e di aver eliminato carne (e quasi del tutto il pesce), uova e latte dalla propria dieta. Oggi Bill Clinton dichiara di essere completamente vegan, quindi di seguire un’alimentazione 100% vegetale.
I suoi motivi sono prettamente salutistici: il fine è non solo prevenire la progressione della sua cardiopatia ischemica (per la quale ha già subito un intervento cardiochirurgico dopo l’infarto), ma anche favorirne la regressione e assicurarsi una serena longevità con i potenziali nipoti a venire.
Dopo gli interventi subiti da Clinton nel 2010, di angioplastica e impianto di stent, il dott. Ornish ha contattato l’ex presidente e, come il medico stesso riferisce, gli ha “indicato che i cambiamenti moderati nella dieta e nello stile di vita che aveva già compiuto non erano sufficienti e prevenire la progressione della sua cardiopatia ischemica, ma che le ricerche dimostravano come un cambiamento più radicale potesse addirittura farla regredire“.
Aggiunge il dottor Caldwell Esselstyn Jr, autore di “Prevenire e curare la cardiopatia” e direttore del programma di prevenzione e cura cardiovascolare – basato su un’alimentazione 100% vegetale a basso contenuto di grassi – al Cleveland Clinic Wellness Institute: “La cardiopatia ischemica è una malattia causata dal cibo. Bisogna passare dalla tipica alimentazione occidentale ricca di grassi, carne e latticini a questo tipo di stile alimentare.“
Comunicazione a cura di Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
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