Ogni anno, con la bella stagione, si fa appello a turisti e cittadini affinché non“soccorrano” cuccioli di capriolo, di lepre o altri animali selvatici apparentemente abbandonati, che trovano nei boschi o nei prati in cui sono in villeggiatura o abitano.
Il motivo è semplice: sono stati temporaneamente “parcheggiati” dalla madre, che si trova nelle vicinanze a cibarsi.
Se il cucciolo viene anche appena toccato la madre lo abbandonerà, perché non ne riconoscerà più l’odore. E’ quindi consigliato di allontanarsi ed eventualmente ritornare dopo qualche ora a controllare che il piccolo sia stato portato via dalla madre.