Determinato, gattaro, sensibile. Ho conosciuto Ciccio Calabrese, un giovane ragazzo, originario di Barletta tramite un gatto superstar, Gatto Isidoro, che lo definisce “il guerriero”, perché ha intrapreso una non facile battaglia per la tutela dei gatti randagi nel suo territorio. Scorro i post del gruppo di Facebook, Le Fusa d’amore, di cui è uno degli amministratori: un insieme di parole, di foto, di storie di gatti, di amore; scorro il suo profilo personale, mi soffermo su un post di Ciccio su come costruire cuccette con il polistirolo per i gatti quando arriva il freddo. Leggo le storie dei suoi cuccioli, della sua piccola Mariolina, una gattina di strada investita, di Sole, il turco van abbandonato che ama le passeggiate e subito apprezzo la sua voglia di fare e la sua spontaneità, contro un male grande che si chiama randagismo.
Ed ho voluto subito parlare con lui di questo grandissimo problema che riguarda un po’ tutti ma soprattutto le regioni del sud Italia, sperando che presto qualcosa cambi grazie a comuni cittadini che hanno un’immensità di amore da condividere.