Forse non tutti sanno che con le foglie di ravanelli, si possono cucinare deliziose pietanze, che a volte neppure immaginiamo.
Quindi, quando compriamo il mazzetto di ravanelli, scegliamo quello con più foglie fresche e soprattutto se finora non avete cucinato mai le foglie di ravanello, non buttatele più. Se siete stupite di questo ingrediente insolito, mettetevi all’opera e ai fornelli.
Potete preparare un gustoso pesto vegan, per insaporire la pasta o una morbida crema da spalmare sui crostini per un aperitivo con gli amici. Oppure possiamo fare un’ottima farifrittata, che ci farà venire la curiosità di conoscere tutte le altre erbette che di solito non siamo abituati a mangiare e che invece di finire nella spazzatura possono diventare ingredienti fondamentali.
La terra ci fa sempre doni preziosi, accettiamoli con gusto. 😉
Difficoltà: 0
Tempo di preparazione: 20 minuti
Ingredienti per 4 persone
1 mazzetto di foglie di ravanelli
150 gr. di farina di grano saraceno
Acqua q.b.
Olio evo q.b.
Prezzemolo tritato
Sale
Pepe
Preparazione
Laviamo le foglie di ravanelli, tagliuzziamole e lessiamole in acqua bollente per 5 minuti, nel frattempo prepariamo in una ciotola la pastella con la farina di grano saraceno, aggiungiamo un pizzico di sale, il pepe, l’acqua e mescoliamo finchè diventa un composto morbido. Uniamo un filo d’olio evo e lasciamo riposare qualche minuto.
Scoliamo le foglie di ravanelli, tritiamo un bel ciuffetto di prezzemolo e versiamo nella pastella, amalgamando bene gli ingredienti con un cucchiaio di legno.
Scaldiamo in una padella antiaderente un goccio di olio evo e quando è caldo, versiamo la farifrittata e lasciamo cuocere a fuoco medio da entrambi i lati finchè diventa dorata.
Ponetela su carta assorbente e tagliate le porzioni a triangolino.
La farifrittata di foglie di ravanelli è uno sfizioso secondo che si accompagna bene con insalate fresche o di legumi e cereali.
Ed il piatto è pronto per essere gustato.