È vero che per la crescita è indispensabile mangiare carne?
Gli anziani delle generazioni nate negli anni ’20 e ’30, memori dei tempi in cui anche mangiare un uovo era un privilegio, vorrebbero che sul piatto dei propri nipoti ci fosse tutti i giorni una “fettina”.
I loro figli, cresciuti nell’abbondanza, sono molto più propensi a fare dei distinguo e sono sempre più sospettosi nei confronti della carne, che ormai da tempo viene collocata nella parte più stretta della “piramide alimentare”, quella del minor consumo necessario.
Molti di loro – 7 milioni, pari al 12 per cento dell’intera popolazione – sono vegetariani, cioè non mangiano carne di alcun tipo. Di questi, un decimo è vegano, ovvero non mangia alcun cibo di origine animale, come latte, formaggi e uova.