Siamo ormai abituati a riconoscere il famoso coniglietto del cruelty free e ad associare tale simbolo ai marchi di prodotti non testati su animali. Ma è davvero così? NO!
Pian piano sono sempre di più le eccezioni:
- marche cruelty free acquistate da altre ditte non cruelty free,
- marchi associati anche alla produzione di medicinali (mai cruelty free, perchè obbligati per legge a svolgere il test su animali, sic!),
- marche che – nonostante siano certificate cruelty free – si scoprono finanziatrici della vivisezione!
Allora come scegliere in sicurezza?