È successo in Grecia: ad una coppia di coniugi è stata negata l’adozione a causa della loro dieta, priva di carne.
Erano disposti ad accudire e proteggere un figlio adottivo con tutta l’attenzione e l’amore che si deve. Ma la voglia di essere padre e madre affettuosi e premurosi non è bastata. La richiesta di una coppia greca dell’isola di Creta di diventare genitori legittimi di un bambino rimasto orfano è stata respinta con una motivazione spiazzante: “Siete vegetariani”.
NIENTE CARNE, NIENTE FIGLI – La dieta del figlio adottivo deve contenere necessariamente carne, è quanto hanno fatto sapere le autorità che hanno cestinato la domanda dei coniugi. “Abbiamo chiesto un chiarimento alla scuola di medicina di Creta, e ci hanno comunicato che la dieta del bambino deve essere completa, contenere carne e pesce – hanno spiegato alla coppia -. Noi non discriminiamo, siamo stati obbligati ad effettuare questo controllo”. La questione ora finirà in tribunale. La coppia ha presentato un ricorso, giudicando “inaccettabile e anacronistica” la sentenza che li ha bocciati sulla base della alimentazione da loro seguita.
VEGETARIANI IN BUONA SALUTE – Avranno argomentazioni a sufficienza per difendere le proprie ragioni. Sono milioni, infatti, i bambini nel mondo allevati con una dieta vegetariana. Sono sani, e stando alla statistica medica hanno ottime probabilità di star meglio rispetto ai loro coetanei che hanno mangiato per anni carne e pesce. Gli studi – sottolinea treehugger.com – hanno dimostrato più volte come uomini e donne vegetariani riducono rispettivamente del 50 e del 30 percento il rischio di morte precoce. I dietologi, oltretutto, sostengono che le sostanze nutritive importanti possono essere più facilmente ottenute offrendo ai bambini alimenti ad alto contenuto proteico come noci, semi, tofu, uova.
Fonte: giornalettismo.com
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One reply on “Coppia vegetariana? Spiacenti, per voi niente adozione.”
Personalmente ritengo la scelta vegetariana come tale, quindi non un’imposizione, ma una libera decisione effettuata nel momento in cui la ragione lo permette.
Tuttavia, nel caso dei figli, è logico che inizialmente loro non possono scegliere autonomamente, siamo noi a decidere cosa è giusto per loro. E ritengo la scelta veg molto più curata (dal punto di vista dell’attenzione che si riserva all’equilibrio alimentare di chi la segue) rispetto la tradizionale scelta onnivora.
Anzi, ritengo che quella onnivora non sia affatto una scelta consapevole nella gran parte dei casi. Si mangia carne perchè si è abituati così.
In realtà, tutti gli studi disponibili evidenziano come dalla carne possano derivare solo molte malattie (cardiovascolari in maggioranza, ma anche tumorali). Mentre gli studi svolti sull’alimentazione veg ne elogiano gli aspetti positivi.
E allora perchè, se devo scegliere, dovrei scegliere per mio figlio una dieta che ha grandi probabilità di nuocergli? Perchè non posso scegliere consapevolmente, e nel rispetto dell’equilibrio alimentare, una dieta che lo abitua a nutrirsi di alimenti sani, magari coltivati nel mio orto, e che possono solo fargli bene?