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Viaggio in Egitto? Torna a casa con un trovatello!

CANTÙ – Un centinaio di gatti salvati. Poi il lavoro l’ha portata a Sharm El Sheik e quando ha visto un micio persiano destinato a fare una brutta fine si è data da fare per salvarlo, portadolo in Italia.

Cure veterinarie, passaporto (per il gatto), biglietto aereo Egitto-Italia, destinazione finale Cantù. Ora il “persiano-egiziano Chicco” fa le fusa, in attesa di trovare una nuova famiglia.
Grazia Vanossi, 50 anni, nata a Como e residente a Cantù, animalista, con una buona conoscenza delle lingue straniere, due anni fa ha deciso di fare una nuova esperienza. «Su internet ho cercato un lavoro a Sharm, ho scritto ad un albergo e dopo un colloquio ho accettato la proposta». Grazia  lavora al prestigioso Grand Hotel Sharm.

Il salvataggio di Chicco, un bellissimo gatto persiano, è stata un’odissea. «Chicco ha circa un anno e mezzo, è stato acquistato da una famiglia benestante egiziana che una volta cresciuto lo ha fatto castrare e purtroppo anche strappare le unghie. Dopo un po’ hanno inventato una scusa e lo hanno appioppato ad un’altra coppia di egiziani che dopo un paio di mesi si è stancata, il marito lo stava buttando fuori in mezzo alla strada».
«Che fine avrebbe fatto un persiano in mezzo agli scafatissimi gatti egiziani per di più senza unghie? L’ho preso io. Ma era conciatissimo. Puzzava di urina e il pelo era pieno di nodi e di pulci. L’ho curato, portandolo spesso dal veterinario. Chicco è stato è vaccinato (anche per la rabbia), microcippato, sverminato e spulciato. Poi è arrivato il suo certificato di buona salute ed il suo bel passaporto, perché volevo portarlo in Italia».

Un lungo volo. «Ho dovuto comprare una gabbietta secondo le indicazioni della EgyptAir e un biglietto, 150 dollari». Soldi che vanno sommati alle spese del veterinario e per documenti vari. «Per fortuna da Como e da Cantù  mi hanno aiutato con una colletta la mia amica animalista Paola Taiana, familiari e amici di mia sorella. Durante il volo Chicco è stato bravissimo».

Ora Chicco cerca casa. «Devo tornare presto a Sharm dove ho già un altro gatto – conclude Grazia, mente accarezza il micione nella sua casa di Cantù  – nel frattempo ho avuto una richiesta seria per Chicco. Ma ci sono tanti gatti “italiani” da adottare».

Info “adozioni” gatti: Grazia 342. 58.63.466. Paola 339.80.61.571

Riccardo Bianchi

Fonte: laprovinciadilecco.it

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