GEAPRESS – Deve ancora passare per l’approvazione formale dal Consiglio, poi, gli Stati membri avranno un anno per integrare nella legislazione nazionale. Stiamo parlando delle nuove regole per la presentazione di una Proposta di Legge d’ iniziativa popolare approvata ieri al Parlamento europeo. Il nuovo testo era stato indicato dall’ On.le Sonia Alfano quale via indispensabile per costringere l’ Europa a modificare la nefasta Direttiva sulla vivisezione, approvata lo scorso 8 settembre.
628 a favore, 15 contrari e 24 astenzioni. Una volta entrata in vigore negli Stati membri la nuova disposizione prevederà 12 mesi per la raccolta del milione di firme richieste a supporto di una legge d’iniziativa popolare. Per l’Italia il numero minimo previsto è di 54.000 firme. Ogni Stato membro, dovrà verificare la veridicità della firma.
Non è per fortuna passata la proposta sull’ammissibilità da parte della Commissione solo dopo avere raccolto 300.000 firme. L’ammissibilità verrà accertata immediatamente dopo la registrazione dell’iniziativa.
Il numero minimo di Stati dai quali dovranno provenire le firme è stato ridotto da un terzo ad un quarto del totale dei Paesi aderenti all’Unione. (GEAPRESS)