Ecco la Romania che ama gli animali. E a qualcuno probabilmente sembrerà strano. Eppure, alcuni luoghi comuni bisognerà pur sfatarli prima o poi. La situazione di cani e gatti (ma anche cavalli e asini) in Romania non è sicuramente tra le più rosee, anzi è in molti casi davvero tragica. Per risolvere il problema alla radice, almeno nell intenzioni, Il governo romeno aveva recentemente approvato una legge che di fatto permetteva la soppressione dei cani randagi, lasciando totale discrezionalità ai singoli sindaci di decidere se applicarla o meno. Soppressioni che comunque, secondo quanto da tempo denuncia Save the Dogs, avverrebbero in molti casi a prescindere dalle leggi in vigore.Una sentenza inaspettata. Così definita dagli stessi addetti ai lavori, la decisione della Corte Costituzionale dell’undici gennaio scorso ha di fatto bloccato la cosiddetta ammazza-randagi, rispedendola in Parlamento, che ora dovrà necessariamente modificarla nella sua sostanza. La battaglia intrapresa dalle associazioni animaliste e che ha coinvolto non solo i volontari di settore ma anche molti esponenti delle istituzioni, ha trovato un sostegno per niente trascurabile nella stessa popolazione romena. I problemi sono sicuramente tanti e forse è anche vero che in Romania manca una cultura di riferimento per quanto riguarda il benessera animale, come più volte ha fatto notare Sara Turetta, che di Save the Dogs è presidente; è da dire però che la stessa Turetta, che fa continuamentente la spola tra Italia e Romania e che questa cultura cerca di diffonderla personalmente sul territorio ideando e seguendo inziative che coinvolgono bambini animali, promuovendone l’interazione, come ad esempio It’ Donkey Time, ha anche sempre letteralmente rivendicato il grande amore per gli animali di una consistente parte della popolazione romena. L’intenzione è, tra le altre, quella di di sfatare luoghi comuni che passano attraverso (soprattutto) i social network e che tendono a bollare un paese come “univoco” rispetto ad una determinata situazione, distorcendo la realtà delle cose.
Angelo Sanna, newnotizie.it
Foto: Mihnea Columbeanu