Come accudire una Nutria
– LEZIONE 1:
IL SALVATAGGIO
Se vi capita di trovare e di voler salvare la vita ad un cucciolo di Nutria (o a qualunque altro animale), è importante fare queste operazioni:
COSA FARE:
– verificare le condizioni dell’animale (o degli animali)
– prima di toccare l’animale è buona norma prendere un fazzoletto, un asciugamano, dei guanti, qualunque cosa che possa proteggere (per precauzione) la vostra igiene, se toccate gli animali con le mani nude, è buona norma lavarvele appena giunti a casa.
Ricordate: NON SI HA TRASMISSIONE DI MALATTIE anche se usate le mani nude, l’importante è non mettervele in bocca, ma questo penso che sia scontato!
– portare con delicatezza l’animale fuori pericolo (quindi se è in mezzo alla strada, barrare momentaneamente il tratto, come se ci fosse stato un incidente o trasportare l’animale verso il ciglio di una strada)
– chiamare il veterinario e/o qualche associazione animalista (ENPA, ANIMALISTI ITALIANI, LAC, LAV, etc.) e/o l’Ufficio Diritti Animali della vostra zona
– se potete, trasportate voi direttamente l’animale ad un ambulatorio veterinario per le prime analisi, in caso contrario, portatelo a casa e riponetelo in un posto adeguato in attesa della visita veterinaria che deve essere fatta il prima possibile
– per qualunque informazione, chiamate pure me all’indirizzo e-mail che trovate in questo blog, io poi vi darò i miei contatti diretti ( tursiops.biologyATgmail.com )
COSA NON FARE:
– è meglio NON chiamare i vigili o le ASL o le guardie ecologiche perchè non hanno le informazioni adeguate per queste emergenze che riguardano la fauna selvatica. Condannereste a morte questi poveri animali.
Grazie a tutti per la collaborazione, salvare la vita agli animali rende liberi, orgogliosi e fa bene alla salute!