Categories
Proteste e manifestazioni

[Sabato 24 marzo] A Verona per dire “NO ad una Pasqua di sangue!”

SABATO 24 MARZO a VERONA

Punto di partenza piazza Brà alle ore 15.00

Immancabilmente anche quest’anno in prossimità delle festività pasquali, decine di migliaia di cuccioli, agnelli e capretti di poche settimane di vita verranno uccisi per un’assurda tradizione.

Il Movimento Vegetariano No alla Caccia in collaborazione con l’Oipa, la Lav, La Voce dei Conigli e Animalisti Italiani organizza una manifestazione a VERONA per SABATO 24 marzo per manifestare il proprio dissenso.

Categories
Dalla loro parte News Proteste e manifestazioni

Campagna “8hours”: via libera dal parlamento UE.

Il trasporto degli animali vivi non dovrà più superare le otto ore. Questa l’istanza presentata da alcuni europarlamentari, tra cui l’Idv Andrea Zanoni, che potrà quindi essere presentata alla Commissione e al Consiglio europei per chiedere che diventi vincolo per tutti i Paesi aderenti all’UE. Prima approvazione ufficiale del documento, nato per dare voce nelle istituzioni dell’Unione alla campagna “8hours” lanciata da Animal Angels.

Categories
News Proteste e manifestazioni

Lav in piazza, il 17-18, 24-25 marzo!

“Farli ammalare non ci guarirà”: sottolineano in coro i volontari che raccoglieranno firme contro i test sugli animali, puntando i riflettori sull’inutilità, oltre che sulla crudeltà della vivisezione. “Gli animali soffrono come noi, ma non sono come noi”, ribadisce la Lav.

Categories
Dalla loro parte News Proteste e manifestazioni Veg*

Quest’anno il veggie-pride non ci sarà!

Da veggiepride.it

Comunichiamo che l’edizione italiana del Veggie Pride non si terrà nel 2012.

Motivi organizzativi ci costringono a non ripetere, questa primavera, l’esperienza degli ultimi 4 cortei.

Nel ringraziare tutt* i partecipant* degli scorsi anni, desideriamo fare alcune riflessioni pubbliche sugli aspetti positivi e negativi di questa esperienza.

Categories
News Proteste e manifestazioni

Il caso del San Raffaele: la storia e la protesta.

 

Domenica 11 febbraio abbiamo deciso di fare un’azione eclatante per dare visibilità ai luoghi in cui gli animali vengono uccisi per la vivisezione. L’attenzione generata dal “caso Green Hill” e dal “caso Harlan” va contestualizzata, indicando i tanti laboratori di tortura in cui gli animali allevati in queste fabbriche di cavie trovano sofferenza e morte. La nostra scelta è caduta su uno dei simboli della vivisezione a Milano, l’Ospedale San Raffaele, centro di ricerca in cui animali di tutte le specie vengono utilizzati quotidianamente. Un modo per aprire un dibattito sulla vivisezione negli ospedali e nelle università, e per scardinare il segreto dietro a cui vengono celati gli esperimenti.