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Rita, gattina cieca cerca casa a Savona.

Savona. Gattina cieca precipita in un cortile. Soccorsa e salvata dall’enpa.

Una giovane gattina è precipitata dalla collina sopra via Pippo Garibaldi nella sottostante scuola odontotecnica a Savona. È stata subito presa in cura dai veterinari della Protezione Animali che, purtroppo, non hanno potuto salvarle un occhio gravemente ferito. È poi emerso che la gattina era cieca ed era caduta proprio per questa grave menomazione.

“Malgrado il grave trauma Rita – così è stata soprannominata dai volontari in onore della Santa protettrice della vista – sta guarendo velocemente e recuperando la cognizione dello spazio attorno a lei e potrà quindi vivere agevolmente in un appartamento, dove ne registrerà la geografia e gli ostacoli, dando l’impressione di vederci” spiegano i volontari dell’Enpa che cercano quindi una famiglia veramente animalista che la voglia adottare gratuitamente. Gli interessati sono pregati di rivolgersi alla sede di via Cavour 16 r a Savona, da lunedì a sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, telefono 019 824735.

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Fonte:  igv.it

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Perde la vista, l’amica la guida. Storie di cani e gatti.

Cane diventa guida di gatta cieca.

La micia «Emi» perde la vista a causa di una forma di rinite. E la cagnetta Ida la accompagna per la casa.

ABANO – Diventa cane guida… di una gatta rimasta cieca. L’antico detto di cane e gatto nemici per la pelle viene ancora una volta smentito. E questa volta da una storia che ha dell’incredibile. I protagonisti sono Emi, una gattina abbandonata in un garage in disuso nella zona di Abano Terme, e Ida, una cagnetta abbandonata anch’essa e finita nel canile di Monselice. Tutto ha inizio entrambi gli animali vengono portati a casa da Michela Stella, una ragazza di Giarre, frazione di Abano Terme. Dopo pochi mesi iniziano però alcuni problemi: Emi, la gattina, inizia a perdere gradualmente la vista a causa di una grave forma di rinite. Dopo poche settimane si ritrova senza entrambi i bulbi oculari. Ma è proprio durante la malattia che Ida, la cagnetta, inizia a comportarsi in maniera del tutto imprevedibile. Inizia a leccare quotidianamente gli occhi della gattina, quasi avesse capito la natura della malattia. Inizia a diventare il suo cane guida.